Posto che la noia è la mia più grande sciagura, tu sia la benvenuta, lieta creatura, qui dove non esistono regole nè tristi realtà da dover sopportare. Il peso delle tue offese non sarà mai una scusa per sbatterti fuori, io vorrò sempre ascoltarti e annegare incantato nei tuoi occhi.

lunedì 31 maggio 2010

La donna

Donna
Palcoscenico di canti
E santuario di bellezze
Celate in cuore da vesti incandescenti
Piene di passione e di affetto
Donna
Divina vergine
Che ti poni sulle mie palpebre
E rimani segregata nel vuoto dei miei pensieri
Catturi la luce
Del buio che io temo
Restituisci felice
Il mio sussurrato “t’amo!”



la notte non finisce mai


Di notte
Io mi trasformo
Come la più grande regina d’Inghilterra
Mi nascondo
Tra gli astri incupiti
E irati con Dio
Perché non se ne cura
E brillano all’infinito
Solo per pochi sguardi dannati
O di folli innamorati
Stesi nel prato
Della loro eterna giovinezza
La notte non finisce mai
Termina solo all’imbrunire
Della fantasia
Quando l’aria salmastra
Recide i pensieri più profondi
E li getta nel pattume
Della luce del giorno
Ma io non riposo
Attendo
E nell’officina delle mie poesie
Io levo in cielo i più bei canti